Il film Rebelle (titolo inglese War Witch) di Kim Nguyen fa ufficialmente parte dei cinque finalisti in lizza per gli Oscar come miglior film in lingua straniera il prossimo 24 febbraio.
Ad annunciarlo l’attrice Emma Stone e l’animatore Seth MacFarlane questo giovedì, 10 gennaio. Per il terzo anno consecutivo, dopo Incendies di Denis Villeneuve e Monsieur Lazhar di Philippe Falardeau, un fim quebecchese è in lizza per gli Oscar.
Anche Henry, di Yan England, corre nella prestigiosa competizione del cinema, nella categoria per il miglior cortometraggio. Il film è ispirato alla vita del nonno del regista e tratta della malattia dell’Alzheimer. Il cortometraggio è stato presentato per la prima volta nell’agosto del 2011 al Rhode Island International Film Festival, dove ha vinto il primo premio della sua categoria.
Rebelle
I cinque finalisti della categoria miglior film in lingua straniera sono stati selezionati tra le proposte di 71 paesi. Nel duro dramma del regista quebecchese, la piccola Komona, una bambina soldato di soli dodici anni, racconta la sua storia in bilico tra la ferocia della sua realtà e la magia della sua immaginazione.
L’ottantacinquesima cerimonia degli Oscar si svolgerà domenica 24 febbraio al teatro Dolby, a Los Angeles.